Una sola volta non basta
Da 30 anni swisstopo gestisce l’attuale rete di punti fissi della Svizzera. Questi costituiscono la base per la misurazione nazionale. Il controllo ripetuto di un punto fisso sull’arco di diversi anni mostra se, e in quale direzione, una regione della Svizzera si sta spostando. I dati raccolti semplificano il monitoraggio dei rischi naturali, come terremoti o frane.
05.09.2022 | DKW

Creata nel 1992, la moderna rete svizzera di punti fissi è composta da 220 punti che coprono l’intero Paese. Questi punti, le cui coordinate sono note, sono marcati in modo permanente con una pietra o un bullone e talvolta nascosti sotto un tombino. La posizione dei punti è determinata precisamente con un margine d’errore di pochi millimetri. Attualmente è in corso il quinto controllo e, quindi, la sesta misurazione della rete di punti fissi.
Procedura di misurazione costante

I dati provenienti da misurazioni effettuate sull’arco di diversi anni in un determinato punto (le cosiddette serie temporali) sono preziosi. Quanto più lunghe e frequenti sono le misurazioni, tanto più significative sono le informazioni raccolte. Questa procedura costante fornisce dati che consentono valutazioni e analisi su luoghi e regioni specifiche.
Controllare è meglio

Gli esperti di swisstopo rilevano gli stessi punti fissi da 30 anni, con poche eccezioni. Queste misurazioni periodiche servono a mantenere attuale la rete di misura. Il controllo in loco verifica che tutti i punti siano intatti e localizzati su un terreno stabile. L’ispezione serve a identificare le regioni che sono diventate instabili nel tempo. Se un punto fisso si trova su un tale terreno, viene sostituito da uno nuovo su un terreno stabile. In questo modo si evita la diffusione di dati errati.
Prevenzione dei rischi
Con i risultati delle misure di controllo, è possibile creare dei modelli di velocità. Questi modelli mostrano la velocità con cui la Svizzera, o una sua singola regione, si muove in una certa direzione. All’interno del Paese, i movimenti persistenti degli strati superiori della crosta terrestre possono causare dei problemi. I movimenti in direzioni opposte creano tensioni. Se queste tensioni vengono rilasciate bruscamente, si verificano terremoti. I punti che si spostano sempre più velocemente indicano pericoli come frane.
Tutto è in movimento
Gli spostamenti dei punti fissi non avvengono solo sull’asse orizzontale, ma anche in verticale (vedi carta sotto). Lo spostamento delle placche tettoniche (o più precisamente la pressione della placca africana su quella eurasiatica) hanno formato le Alpi. Questo processo, tuttora in corso, è manifestato dal sollevamento della catena alpina svizzera. Ciò si dimostra dai valori rilevati sui punti fissi dell’area alpina i quali mostrano spostamenti verticali. L’area della Bassa Engadina, nella parte orientale del Paese, è quella che si sta innalzando di più, con 1,4 millimetri all’anno. A causa degli agenti atmosferici e dell’erosione, il sollevamento netto delle vette locali non cambia. I punti fissi localizzati nei fondovalle, i quali sono fissati al substrato roccioso e protetti dagli agenti atmosferici e dall’erosione, mostrano invece un innalzamento.
Questo modello mostra i movimenti verticali del Paese in millimetri all'anno.
Prospettive e previsioni

Gli spostamenti in Svizzera sono molto costanti. È molto probabile che i punti fissi (e quindi il terreno) continuino a muoversi allo stesso modo nel prossimo futuro. Tuttavia, non tutte le aree della Svizzera si spostano nella stessa misura. L'area vicino a Les Haudères, nella parte posteriore della Val d’Hérens (VS), è quella che si sta spostando di più, di 1 millimetro all’anno. In generale, le regioni alpine si muovono più velocemente rispetto alle zone di pianura.
Serie temporali
Per serie temporale si intende una sequenza temporale di dati relativa a un oggetto. swisstopo produce dati sugli stessi temi e aree a intervalli regolari da oltre 175 anni. I geodati per la produzione di carte nazionali sono i più antichi. Già all’epoca esisteva una rete di punti fissi per la produzione delle prime carte. Dal 1992, gli esperti di swisstopo rilevano e controllano i 220 punti fissi della Svizzera. Tramite la misura ripetuta di uno stesso punto sull’arco di diversi anni è possibile creare un modello di velocità. Questo modello mostra i movimenti orizzontali e verticali del Paese.
Altri articoli sulla campagna di misurazioni GNSS