«In situazioni di crisi le geoinformazioni sono il fulcro dei processi decisionali.»
Dal 1° novembre 2024 Michael Lanini è a capo dell’Istituto geografico militare (MilGeo) di swisstopo.
Ho sempre amato stare a contatto con la natura, mi dà energia, mi permette di rilassarmi e di riposarmi. Forse è per questo che la geografia e le geoinformazioni mi affascinano, perché mi è sempre piaciuto scoprire lo spazio che mi circonda.
Dal 1999 al 2005 ho studiato geografia all’Università di Zurigo, poi ho lavorato per la prima volta per swisstopo al «National Point of Contact for Satellite Images» come dipendente dell’Università e, da allora, l’Ufficio federale di topografia è diventato un elemento cardine della mia carriera professionale. In un modo o nell’altro ho sempre continuato ad avere contatti con swisstopo.
Prima di ricoprire la mia funzione attuale, ho diretto per dieci anni il servizio di geoinformazioni militari dell’Aggruppamento Difesa. Mi occupavo dello sviluppo della geografia militare per l’esercito svizzero e ho usufruito dei servizi offerti da swisstopo. Questo mi ha permesso di conoscere l’Ufficio federale di topografia anche dal punto di vista del cliente.
Da novembre 2024, da quando sono a capo dell’Istituto geografico militare, ho di nuovo cambiato prospettiva: adesso mi occupo, per swisstopo, di fornire geoinformazioni all’esercito e ad altri partner nel settore della sicurezza. E in questo l’esperienza maturata come cliente rappresenta un grande vantaggio: conosco perfettamente le esigenze dei nostri gruppi di interesse e so quali sono criteri determinanti in questo campo complesso.
Vedo il mio lavoro come un contributo alla sicurezza della Svizzera.
L’Istituto geografico militare di swisstopo coordina e dirige le attività del settore della geografia militare in stretta collaborazione con l’esercito, a livello nazionale e internazionale. In qualità di direttore dell’Istituto predispongo la fornitura di base di carte speciali e geodati per i diversi sistemi e applicazioni dell’Aggruppamento Difesa e dell’esercito, ma garantiamo anche il servizio di gestione dei geodati nel quadro dell’infrastruttura militare dedicata.
Parallelamente seguo anche altre autorità attive nel campo della sicurezza, come fedpol e la Protezione civile, perché anche loro utilizzano i geodati e le applicazioni di swisstopo. I servizi richiesti danno origine a sinergie che si rivelano molto utili.
Vedo il mio lavoro come un contributo alla sicurezza della Svizzera. Il termine sicurezza ha un significato molto ampio: per me indica la condizione nella quale le persone, la società, possono pianificare il proprio futuro mettendo in conto dei rischi tollerabili. In questo contesto le carte, i geodati e le applicazioni che utilizza l’esercito rappresentano un punto di partenza per la pianificazione e lo svolgimento degli interventi.
Credo fermamente nell’importanza di disporre di geoinformazioni di qualità elevata e credo anche nella loro utilità nella gestione delle crisi: penso che siano il fulcro dei processi decisionali, soprattutto in queste situazioni. Poter contare su dati esatti e aggiornati consente di valutare le situazioni e di accrescere l’efficienza sul piano decisionale, apportando un contributo sostanziale alla riuscita degli interventi.
Aggiuntivi
Prestazioni geografiche per il DDPS
Le geoinformazioni sono una base indispensabile per gli organi di sicurezza militare e civile. swisstopo assicura la fornitura di dati georeferenziati all’esercito e ai suoi sistemi e fornisce numerosi altri servizi specialistici di geoinformazione e geoinformatica.
Folio 2025 – Per una Svizzera sicura
La sicurezza va ben oltre il campo militare. Comprende tematiche molto diverse tra loro, tra cui la prevenzione dei pericoli naturali, la gestione e lo sfruttamento sostenibile delle risorse, la garanzia della proprietà fondiaria, la stabilità delle infrastrutture e l'informazione della popolazione. In tutti questi ambiti, i geodati svolgono un ruolo chiave.
