Ucraina: la Svizzera estende le liste delle sanzioni
Berna, 12.12.2025 — Il 12 dicembre 2025 il Consiglio federale ha esteso le liste delle sanzioni relative alla Russia e alla Bielorussia. La Svizzera ha quindi ripreso diverse modifiche che l’Unione europea (UE) ha adottato come parte del suo 19° pacchetto di sanzioni. Le misure entreranno in vigore il 13 dicembre 2025.
Provvedimenti nei confronti della Russia
In risposta al protrarsi della guerra della Russia contro l’Ucraina, il 23 ottobre 2025 l’UE ha adottato nuove misure nei confronti della Russia (19° pacchetto di sanzioni). Il Consiglio federale ha deciso che la Svizzera riprenderà diverse liste.
Altre 22 persone fisiche e 42 imprese e organizzazioni sono state sottoposte al blocco degli averi e al divieto di mettere a disposizione averi. Alle persone fisiche si applica anche il divieto di ingresso e transito in Svizzera. Le nuove persone e organizzazioni sanzionate sono in particolare quelle che appartengono o forniscono supporto al complesso militare-industriale russo o al settore russo dell’energia, nonché le imprese che gestiscono navi della flotta ombra.
Inoltre, 116 nuove navi sono state sottoposte al divieto totale di acquisto, vendita e fornitura di servizi. Si tratta principalmente di navi cisterna che fanno parte della flotta ombra russa e che aggirano i massimali di prezzo (oil price cap) del greggio russo o dei prodotti petroliferi russi ricorrendo a pratiche di trasporto ad alto rischio.
In ambito commerciale 45 nuove imprese, anche in Paesi terzi, saranno soggette a misure più severe di controllo delle esportazioni. L’obiettivo è contrastare le forniture di beni critici al complesso militare-industriale russo.
Inoltre, a cinque banche russe e a quattro filiali di banche russe in Paesi terzi sarà applicato il divieto di effettuare transazioni in quanto utilizzano sistemi di pagamento russi. Il divieto sarà esteso anche a otto imprese di Paesi terzi che compromettono in modo significativo lo scopo delle sanzioni.
L’adeguamento dell’ordinanza che istituisce provvedimenti in relazione alla situazione in Ucraina include anche la proroga dei termini per l’autorizzazione di deroghe che consentono alle imprese svizzere di disinvestire dalla Russia in modo strutturato.
Il 19° pacchetto di sanzioni dell’UE prevede una serie di ulteriori provvedimenti nei settori della finanza, dell’energia e del commercio, di cui il Consiglio federale è stato informato nella riunione del 12 dicembre 2025. Di queste misure si occuperà in una seconda fase fornendo le necessarie informazioni.
Provvedimenti nei confronti della Bielorussia
Il 23 ottobre l’UE ha emanato delle misure anche nei confronti della Bielorussia dato il costante coinvolgimento di questo Stato nella guerra della Russia contro l’Ucraina. La Svizzera ha adottato le nuove liste e ha sottoposto due persone fisiche e tre imprese al blocco degli averi e al divieto di mettere a disposizione averi. Alle persone fisiche si applica anche il divieto di ingresso e transito in Svizzera. In una fase successiva, il Consiglio federale vaglierà le misure settoriali fornendo le necessarie informazioni.
Per maggiori informazioni (imprese):
sanctions@seco.admin.ch
058 464 08 12
RU 2025 836 - Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Bielorussia | Fedlex
